Io ve lo dico, sono stata cattiva. Siamo tutti d’accordo, è quasi Natale. Ma, per l’appunto, c’è un quasi che potrebbe giustificare l’altissimo livello di acidità di questa recensione e immagine che, una volta conclusa la lettura, vi sarà più chiaro il perché di questa doverosa premessa. Detto ciò, ho davanti le due settimane più brutte di tutto questo primo semestre, tutto studio e esami, quindi taglio corto e torno agli altri libri che mi fanno compagnia in queste grigie – un po’ nevose – giornate forlivesi.
Titolo: Cose che nessuno sa
Autore: Alessandro D’Avenia
Editore: Mondadori
Pagine: 332
Anno: 2011
Giudizio: 2/5
Sinossi
Margherita ha quattordici anni e sta per varcare una soglia magica e misteriosa: l’inizio del liceo. Un mondo nuovo da esplorare e conquistare, sapendo però di poter contare sulle persone che la amano. Ma un giorno, tornata a casa, ascolta un messaggio nella segreteria telefonica: è di suo padre, che non tornerà più a casa. Margherita ancora non sa che affrontando questo dolore si trasformerà a poco a poco in una donna, proprio come una splendida perla fiorisce nell’ostrica per l’attacco di un predatore marino. Accanto a lei ci sono la madre, il fratellino vivace e sensibile e l’irriverente nonna Teresa. E poi Marta, la compagna di banco sempre sorridente, e Giulio, il ragazzo più cupo e affascinante della scuola. Ma sarà un professore, un giovane uomo alla ricerca di sé eppure capace di ascoltare le pulsazioni della vita nelle pagine dei libri, a indicare a Margherita il coraggio di Telemaco nell’Odissea: così che il viaggio sulle tracce del padre possa cambiare il suo destino. Continua a leggere